Dal 15 al 21 novembre la Camera da letto della Madama dello storico Palazzo Madama, nella centralissima piazza Castello farà da sfondo alle sfilate digital della Torino Fashion Week.
Da sei anni Claudio Azzolini, founder della Torino Fashion Week e Vice Presidente CNA Federmoda provinciale, porta Torino nel mondo e il mondo a Torino puntando sull’anima fashion della città. Organizzate da TModa, le sfilate
hanno per protagonisti gli stilisti emergenti italiani e internazionali.
Il calendario dedica la prima giornata al Collettivo Al Nisa Design: Lina Dweik Couture, Mali Rose, Orchid Allure, Positive Wear, Bode Exotica, Truly Yours Modest Fashion, Covered Bliss, Vintage Vibes e altri. Già protagonisti di
tre edizioni i designers in programma hanno collaborato con varie celebrità di Hollywood, artisti del mondo della musica, atleti e professionisti del cinema e della televisione. Uno dei punti salienti di questa prima sfilata è inoltre la collezione street wear The Struggle Series in onore di Nelson Mandela.
Il giorno successivo sfila l’organizzazione Dress for Success Serbia che, in collaborazione con l’organizzazione non governativa tedesca Help-Hilfe zur Selbsthilfe, partecipa per il secondo anno all’evento torinese. I protagonisti sono
designer, brand e gruppi socialmente sensibili come donne, giovani, minoranze nazionali, rimpatriati, persone con disabilità e detenuti. Help-Hilfe zur Selbsthilfe è un’organizzazione internazionale tedesca con sede a Bonn che aiuta le persone in difficoltà e ad oggi supporta i bisognosi in 23 paesi. Dress for Success Belgrado-Serbia fa parte invece dell’organizzazione
internazionale Dress for Success World Wide fondata nel 1997 che sostiene più di un milione di donne in tutto il mondo con l’obiettivo di aiutare coloro che provengono da gruppi economicamente e socialmente vulnerabili in modo che possano raggiungere l’indipendenza economica e l’uguaglianza attraverso il lavoro nel settore moda.
Per il sesto anno consecutivo non mancano poi gli stilisti CNA Federmoda che, con il contributo della Camera di Commercio di Torino, presentano le loro collezioni, mentre la novità targata 2021 è la presenza di Losode, piattaforma
africana che collega designer e marchi ai consumatori di tutta l’Africa subsahariana consentendo di acquistare outfit e accessori sia etnici sia di stile occidentale puntando su alta qualità a prezzi accessibili. Losode nella lingua yoruba significa “andiamo in città” o “usciamo” e gli Yoruba sono un popolo dell’Africa occidentale che vive principalmente nelle
regioni costiere della Nigeria sud-occidentale.
Inoltre, importanti collaborazioni con The European – American Business Organization di New York, Miamimodest Fashion Week di Miami e Vie Fashion Week di Dubai danno supporto a questa sesta edizione.
La manifestazione è fatta anche da talk on line con prestigiosi speakers internazionali del settore moda e dal Torino Fashion Match (dal 15 al 18 novembre) organizzato da Unioncamere Piemonte nell’ambito della rete Enterprise
Europe Network e del Sector Group Textile and Fashion di cui l’ente è partner.
I designers hanno inoltre a disposizione un importante e-commerce personalizzato all’interno del sito torino-fashion- eek.eu e la possibilità di entrare a far parte di baiabasa.com la social business platform gratuita che potenzia il business internazionale perché offre ad aziende, imprenditori, startup e investitori la possibilità di entrare in contatto tra loro e
con la filiera aprendo un negozio online. Vero HUB della moda emergente, come lo scorso anno Torino Fashion Week è digital grazie ad una Web APP che propone i diversi incontri e connette gli stilisti, i buyers e i viewers in ogni parte del mondo.
L’evento online è in live streaming dal 15 al 21 novembre dalle ore 21 e vede come special guest Dimitar Dradi, Giuseppe Fata, Gerardo Orlando, Livrea Movement e come protagonisti i fashion designer torinesi, italiani e internazionali,
le piccole e medie imprese e i marchi sempre più orientati alla sostenibilità. Chiude
le sfilate l’architetto e designer Hussain Harba, già protagonista di tre edizioni della settimana della moda torinese. Special guest e simbolo dell’internazionalizzazione della Città di Torino,presenta le sue luxury bags dalla forma inconfondibile in cui la cura del dettaglio si unisce con la ricerca dei materiali che si ispirano alla natura.
Il fashion show è visibile per 21 giorni anche presso Rinascente Torino dove è installato un
24. Il 21 novembre alle ore 21 viene inoltre consegnato il Torino Fashion Week Digital Award by Rinascente, CNA Federmoda, Banca di Cherasco. Rinascente premia tre fashion designers che per un mese possono esporre e vendere le loro creazioni nel prestigioso store di Torino, CNA Federmoda e Banca di Cherasco incentivano uno stilista con fee di partecipazione gratuita per la prossima edizione, mentre Hangover seleziona uno stilista emergente che per due mesi viene ospitato nello showroom torinese. Siete pronti a connettervi al sito torino-fashion-week.eu e a godervi la
spettacolarizzazione della moda?