Alla PERFORM School of music® si respira l’atmosfera del college anglosassone, a partire dalle divise, dal multilinguismo e dalle audizioni, che ricordano la celebre serie tv “Saranno Famosi”. A colpire maggiormente è, però, l’organizzazione del sistema di studi. Alex Bonacci suona la batteria dall’età di sette anni. Dopo aver ottenuto alcuni titoli con i principali examination board internazionali, frequentato un corso breve del Berklee College, e incontrato artisti da tutto il mondo, fonda questa eccellenza nel panorama italiano delle accademie musicali, partner del Music Learning Collective di Nottingham (unico centro formativo in Italia) e dell’I.c.m.p. di Londra. Alunni provenienti da varie regioni italiane scelgono di intraprendere percorsi flessibili e accreditati, con l’obiettivo di conseguire diplomi universitari internazionali in performance o teaching, validi in oltre 90 paesi nel mondo.
Direttore, chi è l’alunno tipo?
I corsi sono rivolti sia a chi vuole approfondire lo studio a scopo amatoriale sia a chi intende ottenere un titolo internazionale riconosciuto. Per quanto riguarda i titoli si va dai Grades internazionali fino ai diplomi di laurea, Degree e
Bachelor, per diventare insegnanti o turnisti. Il centro è anche sede ufficiale d’esame RSL Awards e Trinity College London.
Qual è l’età media di accesso ai corsi?
Ai corsi amatoriali si iscrivono persone di tutte le età. Da settembre questi corsi saranno accessibili anche a chi ha 8 anni e non più solo dai 10 in su. Ci sono dunque classi di adulti e altre composte da ragazzi. Succede anche che l’adulto scelga poi di proseguire con un corso più strutturato. Ne è un esempio un caro allievo che consideriamo la nostra mascotte: un neopensionato che a 65 anni ha iniziato come amatore e poi si è talmente appassionato al punto da seguire il percorso professionalizzante, superando gli esami internazionali certificati. Ai corsi strutturati si iscrivono invece studenti
tra i 12 e i 26 anni oppure professionisti che già insegnano o suonano e che vogliono conseguire i titoli internazionali.
Cosa date a chi ha ambizioni lavorative?
Oltre alle nozioni teoriche diamo l’opportunità di vivere il contatto diretto con professionisti. Musicisti già accreditati e tour manager di major discografiche ci affiancano nelle iniziative formative. Molti nostri ex allievi oggi lavorano nel settore musicale nazionale o internazionale, forti delle esperienze fatte in sede con ospiti che hanno lavorato con artisti del calibro di Sting, Santana, Whitney Houston, Elisa, Supertramp, Negramaro, Scorpions, ecc.
Ci racconta di un settore in crescita?
Sicuramente direi Music for media che insegna come si creano le musiche per i film o per i videogiochi, un settore molto remunerativo. Un ex allievo ha tenuto di recente una masterclass a Roma per raccontare come ha curato il sound design di un videogioco che sta spopolando.
A quale filosofia vi ispirate?
Il percorso è parte integrante della crescita, così come è centrale la libertà del singolo di esprimersi. Tutti possono avere un’occasione: una volta superata l’audizione, per i più meritevoli prevediamo borse di studio anche consistenti.
PERFORM SCHOOL OF MUSIC
di Alex Bonacci
V. Castelgomberto 125/8
Torino
Cell. 340 8638096
info@performschool.it – www.performschool.it/fabi-plus
Credit photo Alessandro Lercara