La lista del Giudice
di John Grisham
Appassionante e pieno di suspense, è il primo thriller di John Grisham su un serial killer e segna il ritorno di Lacy Stoltz, già protagonista de “L’informatore”.
Lacy Stoltz si è trovata troppe volte di fronte a casi di corruzione nella magistratura nel corso della sua carriera di investigatrice. A quasi quarant’anni vorrebbe cambiare lavoro, ma proprio quando sembra essersi decisa viene contattata da una donna misteriosa e molto spaventata. Jeri Crosby si presenta sotto falso nome e sostiene di sapere chi ha assassinato suo padre vent’anni prima, un caso rimasto irrisolto.
Ha assolutamente bisogno dell’aiuto di Lacy perché è convinta che l’autore dell’omicidio sia un giudice irreprensibile.
Le regine della filosofia
di Rebecca Buxton – Lisa Whiting
Attraverso le storie di venti filosofe – da Ipazia a Hannah Arendt, passando per Angela Davis e Iris Marion Young – il libro porta in primo piano le vite e le opere di alcune tra le più importanti pensatrici della storia. “Siamo sempre state filosofe. Lo eravamo anche prima di poter seguire un corso universitario, di poter pubblicare libri, di poter tenere conferenze pubbliche.
Lo eravamo prima che iniziasse a collassare l’idea granitica secondo cui una donna che studiava fosse un abominio. Lo eravamo già, ma non potevamo dare spazio al nostro desiderio di riflessione, di studio, di dialogo, di speculazione, e per questo il mondo ha perso migliaia di filosofe che forse nei millenni avrebbero potuto imprimere un altro corso alla storia umana”. Dalla prefazione di Maura Gancitano.
La valigia sempre pronta
di Livia Casagrande
Un’autobiografia che ripercorre, nel secondo dopo guerra, gli itinerari di migrazione comuni a tante famiglie italiane, il trasformarsi della società e il percorso di sviluppo economico e culturale negli anni cruciali fra il Cinquanta e l’Ottanta.
La storia di Livia è tutta sua, originale e ricchissima di esperienze, ma è anche un paradigma italiano: le origini contadine, la migrazione in Sud America, il rientro in Italia, una seconda migrazione nella città industriale, il Sessantotto rivoluzionario, il benessere consapevole del tanto lavoro che ci è voluto per ottenerlo.
Storia che guarda al passato non per nostalgia ma per acquisirlo felicemente come blocco di partenza per altre avventure della vita.
Aldilà
di Julia Alvarez
La vita di Antonia Vega subisce una brusca virata: è da poco andata in pensione dopo anni trascorsi a insegnare al college e improvvisamente il suo adorato marito, Sam, muore. Antonia, che ha sempre fatto affidamento sulla letteratura come guida e colonna sonora della propria vita, si trova improvvisamente di fronte a un mondo che esige altro da lei, oltre alle parole.
Aldilà, in un’attualità politica fatta di tribalismo e diffidenza, si domanda: qual è il nostro dovere nei momenti di crisi, specialmente nei confronti della famiglia? Come si abita un mondo a pezzi senza perdere la fiducia gli uni negli altri, o in noi stessi? E come rimanere fedeli alle persone che ci hanno lasciato?