G come golosità, G come Gilber. Chi ama i dolci non può non conoscere questo marchio che da 55 anni produce panettoni e colombe, ma anche biscotti tipici della tradizione piemontese come i Novara, i Savoiardi, gli Amaretti e i Torcetti e ancora gli Anicini, i Granellati, i Nocciolini e altre prelibatezze. Fondata nel 1965 da Augusto Martini, la seconda generazione di imprenditori è composta dalla figlia Claudia e dal nipote Marco Viriglio che guidano l’azienda nel rispetto della tradizione dei Maestri pasticceri piemontesi selezionando con cura le materie prime e utilizzando lo stesso lievito madre che appartiene da sempre alla loro storia famigliare. Proprio come il fondatore, anche i due cugini ritengono che sia importante avere le mani in pasta: per questo non si limitano a supervisionare la catena produttiva, ma amano profondamente il loro lavoro e dedicano tempo e attenzione ai prodotti dolciari e alla selezione delle materie. “Curiamo il nostro lievito madre come fosse un bambino perché è il fondamento del prodotto lievitato ben fatto” sottolinea l’AD Marco Viriglio, che aggiunge: “La qualità dei dolci Gilber nasce anche dal rispetto delle tempistiche di lievitazione, di asciugatura e di impasto. La lavorazione naturale dei nostri panettoni, ad esempio, dura oltre 48 ore per garantire un’alta digeribilità”. Nonostante il brand abbia un ottimo posizionamento e venga distribuito anche nel Nord Italia e all’estero in mercati quali Australia, Canada, Francia, Svizzera e molti altri, l’azienda è alla ricerca costante della perfezione per garantire prodotti nei quali a parlare sono le materie prime e non gli additivi aggiunti. Accanto al panettone classico Gilber sforna il panettone Piemontese, vanto della propria tradizione, che è basso e ricoperto da una gustosa glassa alle nocciole arricchita da mandorle croccanti. Non mancano però specialità quali il panettone all’arancia e cioccolato, ai frutti di bosco, al marron glacé, al moscato e ancora alle pere e cioccolato, alle pere e fichi, al cioccolato e uvetta e con golose gocce di cioccolato. Per soddisfare tutti i palati ci sono poi i farciti: al gianduja, alla crema pasticcera, allo zabajone, al cioccolato, al pistacchio, alla crema al limone e alla crema pasticcera alla grappa. Una varietà di referenze nelle quali i sapori autentici di una volta si uniscono alla creatività dei gusti più inusuali per regalare alla clientela sapori indimenticabili: ecco perché da sempre quello di Gilber è definito il Signor Panettone. Alla tradizione delle ricette più antiche, dei metodi di lavorazione e al savoir-faire che garantisce la salvaguardia del lievito madre tramandato da due generazioni si unisce naturalmente l’innovazione che passa per la linea produttiva altamente tecnologica e per l’e-Commerce. Oltre che online, chi desidera acquistare i prodotti in loco può recarsi presso lo store attiguo al laboratorio torinese di via Cavagnolo 18 che è aperto al pubblico tutto l’anno e che per il periodo natalizio propone confezioni regalo in cestini o bauletti ricchi di sfiziose prelibatezze.
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