Nel cuore di Milano si trova la sede di Europa Group, un gruppo di specialisti che da oltre 35 anni si occupa di welfare e tutela di dipendenti e professionisti. Le società del gruppo sono Europa Benefits ed Europa Brokers. Fondata nel 1988 da Roberto Alazraki, Europa Benefits si può definire a pieno titolo una pioniera del welfare aziendale italiano. L’attività di Europa Brokers, dedicata alle aziende e ai professionisti in termini di protezione dei beni materiali e immateriali oltre che di mitigazione dei danni, comincia invece nel 1999, quando Flavio Manuel Alazraki decide di supportare il padre Roberto nell’azienda di famiglia. Abbiamo deciso di incontrare il Presidente e Amministratore Delegato di Europa Group, Flavio Manuel Alazraki, per raccogliere qualche informazione in più a proposito di Europa Benefits ed Europa Brokers e per farci raccontare come entrambe le società stanno fronteggiando le nuove richieste che arrivano dal mercato.
Europa Group in più di 35 anni di attività si è affermata come leader nel welfare aziendale e nella tutela dei rischi professionali. Quali sono le parole chiave del vostro successo?
Uno dei punti forza di Europa Group è il suo approccio proattivo, nello specifico la capacità di anticipare i bisogni e le esigenze dei propri clienti, proponendosi come mediatore che sa mantenere al meglio gli equilibri tra l’azienda ed i suoi dipendenti nonché fornire soluzioni e prodotti personalizzati su misura. La filosofia di Europa Group si basa da sempre sulle “tre P”: prevenzione, prestazione, previdenza. La prevenzione consiste nel proteggere la persona prima che possa avvenire un evento dannoso e utilizza strumenti quali ad esempio la tutela della salute per il tramite di pacchetti di check up suddivisi per sesso e fasce di età; la prestazione è un intervento di sostegno economico dopo che l’evento dannoso si è verificato e punta su elementi quali il rimborso delle spese mediche, la copertura in caso di infortuni, premorienza oltre che coperture specifiche quali cure dentarie, Dread Disease e Key Man; la previdenza, in ultimo, ha come obiettivo quello di preparare per tempo le risorse per le esigenze future dei propri interlocutori attraverso la previdenza complementare, il Trattamento di Fine Mandato (TFM) e la Long Term Care. Inoltre, sempre nell’ottica di welfare a 360°, è utile poter offrire soluzioni innovative, personalizzate, efficaci e dal costo contenuto, pensate specificamente per i propri interlocutori quali Fondi, Casse e Aziende, per i loro dipendenti e collaboratori, al fine di armonizzare queste iniziative assistenziali e previdenziali con quelle già in essere. Il tutto ottimizzando l’utilizzo di risorse ed allineandone la gestione ad ogni cambio di normativa. Il risultato è un risparmio notevole, ottimi rapporti costi-benefici e un evidente efficientamento grazie all’applicazione di tutte le agevolazioni fiscali e contributive consentite, con la conseguente soddisfazione degli Enti aderenti, dei loro dipendenti e collaboratori.
Quanto è importante il welfare per un’azienda e i suoi dipendenti?
Ad oggi, un’impresa su tre ha adottato piani di welfare e quasi la metà utilizza il premio di risultato per finanziarli. I dipendenti sono soddisfatti dei piani di welfare e si orientano in particolar modo verso l’assistenza sanitaria e la previdenza integrativa.
Nella fase economica che il nostro Paese sta attraversando, il lavoro di Europa Benefits è ancora più utile. Basti pensare che, coi piani di welfare su misura che offriamo ai nostri clienti, le aziende possono offrire alle proprie risorse una forma di protezione estendibile anche all’intero nucleo familiare. E, per di più, gli stessi dipendenti possono beneficiare di notevoli sgravi fiscali. Un aspetto direi essenziale per il benessere dei dipendenti e di conseguenza per il successo di un’azienda.
In ambito welfare, quali tipi di polizze offre Europa Benefits?
La copertura infortuni, che ha come scopo la tutela dell’assicurato nel caso in cui un evento fortuito determini lesioni tali da provocarne l’inabilità temporanea o l’invalidità permanente. Questa copertura è sempre attiva, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, senza limiti territoriali e tutela a fronte degli infortuni che si possono verificare sia nel corso della propria professione che nell’attività extraprofessionale. Il rimborso delle spese mediche in quanto, negli ultimi anni, la politica di contenimento dei costi perseguita dai governi che si sono avvicendati, ha provocato una riduzione delle prestazioni erogate dal Sistema Sanitario Nazionale con conseguente necessità dei cittadini di rivolgersi alla sanità privata. È quindi importante per Europa Benefits aiutare i propri clienti a compensare le criticità del settore pubblico fornendo loro una copertura con prestazioni sanitarie integrative/sostitutive che, grazie anche a soluzioni modulari e personalizzabili, può essere estesa all’intero nucleo familiare. Anche queste ultime sono attivabili tramite una Cassa di Assistenza Sanitaria e includono il rimborso delle spese in caso di ricovero in casa di cura privata, di prestazioni extraospedaliere per visite ed esami, di cure dentarie oltre che di lenti e occhiali. Infine, Europa Benefits è in grado di fornire una copertura “stand alone” riguardante le sole cure dentarie, una delle voci che incide di più sul bilancio familiare. Anche le prestazioni di questa polizza sono attivabili tramite Cassa di Assistenza Sanitaria e in questo modo è possibile usufruire dei risparmi fiscali e contributivi previsti dalla legge, sia per il dipendente che per l’azienda.
La digitalizzazione aziendale è una delle tante sfide imposte dall’attuale periodo storico. A questo proposito, la polizza Cyber Risks è nata negli ultimi anni, ci spiega perché è utile sottoscriverla?
La polizza Cyber Risks garantisce l’indennizzo dei costi sostenuti dall’assicurato e il risarcimento di eventuali danni a terzi: dalla violazione della privacy alla perdita dei dati sino all’interruzione dell’attività. Inoltre, coloro che possono dimostrare di aver intrapreso misure per proteggersi dagli attacchi informatici, qualora si verificasse una violazione, potranno essere valutati con maggiore favore dall’Autorità di Vigilanza. Tra le garanzie opzionali ci sono, ad esempio, l’accesso ad un servizio di assistenza IT, fondamentale in caso di danni da interruzione di attività o cyber crime, e l’assistenza da parte di un legale e di un’agenzia stampa, figure fondamentali quando il danno riguarda la perché gestiscono in maniera tempestiva e specialistica l’emergenza. Si tratta di una copertura assicurativa studiata appositamente per tutelare le aziende e i professionisti in caso di attacco informatico, cancellazione, danneggiamento, furto o diffusione di dati e trasmissione di virus anche dovuti a errori o a dolo da parte dei dipendenti o dei collaboratori. I crimini informatici possono creare danni immediati e totali e sono caratterizzati dall’immaterialità in quanto colpiscono beni non tangibili, ma comunque funzionali e indispensabili allo svolgimento di un’attività.
Secondo la vostra esperienza, le violazioni informatiche sono aumentate negli ultimi anni?
È ormai evidente che gli attacchi informatici sono incrementati notevolmente, con un trend di crescita negli ultimi cinque anni di oltre il 50%. L’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica (Clusit) stima che, nel primo trimestre 2023, si sono verificati 192 attacchi gravi resi noti in Italia. Gli incidenti, ovvero gli attacchi andati a buon fine, si attestano a quota 104. Oggi, imprese, enti e studi professionali di tutti i settori, da quello primario a quello terziario, da quello industriale a quello consulenziale e finanziario, si trovano esposti al rischio di subire e provocare a terzi danni di natura informatica.
Che tipo di assistenza fornite al cliente che ha subito una violazione dei dispositivi di sicurezza o il furto di dati sensibili?
Una violazione informatica e i danni associati alla perdita di dati o di proprietà intellettuale, al blocco di un’attività o al danneggiamento della reputazione, possono avere un impatto molto grave su chi ne è vittima. Sempre di più le aziende e i professionisti dovrebbero avere la percezione dei rischi che corrono e investire sia nella sicurezza informatica che nell’aggiornamento delle procedure legate alla cybersecurity. Sicuramente attivare una polizza assicurativa mirata è fondamentale. Con noi, ad esempio, i clienti hanno una protezione dal punto di vista finanziario e possono contare anche su consulenti esperti che forniscono un supporto concreto per gestire i momenti di crisi. Le polizze Cyber Risks che offriamo si attivano nel caso in cui un criminale informatico riesca a fare breccia nel device del malcapitato o disattento dipendente o collaboratore provocando così la violazione dei dispositivi di sicurezza, il furto, la divulgazione, la cancellazione, il danneggiamento di dati elettronici, l’interruzione di attività, l’accesso o l’utilizzo non autorizzato del sistema informatico. Il nostro know-how assicurativo, oltre ai rapporti consolidati con i principali players e compagnie leader dei mercati nazionali e internazionali, uniti ad una fattiva collaborazione con loro, ci rende un interlocutore capace di soddisfare le aspettative della clientela per conseguire coperture adeguate con investimenti razionali in ambito assicurativo.
L’attività di Europa Group, dalle sue parole, sembra essere sempre in costante aggiornamento. Cosa si aspetta per il futuro del gruppo?
Effettivamente, uno dei principali punti di forza delle società che compongono il gruppo e quindi delle persone che ne costituiscono i team di lavoro, è proprio quello di tenersi sempre al passo con i tempi, tramite la costante analisi del mercato, della tecnologia e degli aggiornamenti normativi. In questo modo riusciamo a confezionare prodotti unici e studiati appositamente per i nostri clienti, servizi che rispondano sempre più alle nuove sfide che le aziende si trovano ad affrontare. Mi auguro quindi di proseguire su questa strada, e anzi di migliorare riuscendo sempre più spesso ad anticipare le esigenze delle aziende, dei professionisti e quindi, a cascata, di tutti i dipendenti: perché solo un’impresa solida e ben tutelata può dare sicurezza a tutte le persone che vi operano, indipendentemente dai ruoli di responsabilità ricoperti.