La vita dell’Autoservice Neirotti è una storia d’amore in piena regola. Siamo nella Torino del 1964 e Cristina incontrò per caso Giovanni. Presto si innamorarono, così Cristina lasciò il suo Tirolo per trasferirsi nel capoluogo piemontese e lavorare nell’officina meccanica dell’ormai marito. Una scelta di cuore che rappresentò un primato perché Cristina fu la prima meccanica “da fossa” in Italia e una delle prime donne a sporcarsi le mani sulle vetture.
Questo amore grande verso il lavoro meccanico è stato trasmesso nel DNA anche ai due figli. Gabriele Neirotti, diplomato motorista, che a cinque anni scorrazzava già su mezzi meccanici, e al fratello Dario che, si può dire, sia nato in officina.
Oggi i due lavorano insieme e hanno fatto crescere la loro Officina. Non si sono mai accontentati e hanno seguito le evoluzioni del mercato dell’auto, aggiornandosi in modo costante per fornire un servizio specializzato eccelso.
Gabriele, cosa può offrire il vostro Autoservice agli associati FABI Plus?
Da noi trovano assistenza e servizi sulla meccanica e la meccatronica perché il settore delle auto, dei fuoristrada e dei veicoli commerciali è cambiato rapidamente e ci siamo adoperati per coprire tutte le necessità del settore, per tutte le marche dove riusciamo a mantenere alta la professionalità. Siamo attrezzati per: le riparazioni con ricambi originali o omologati; la sostituzione degli pneumatici e la manutenzione su cambi automatici. Inoltre, eseguiamo i tagliandi con rapidità e pratichiamo la ricarica dei condizionatori; ci occupiamo degli impianti GPL metano, dall’installazione alla manutenzione. Ed eseguiamo la calibrazione delle centraline motore.
Il lavoro del meccanico è proiettato nel futuro. Cosa è rimasto del vecchio mestiere?
Del vecchio mestiere sono rimaste l’esperienza e la familiarità col mezzo da riparare. Perché la tecnologia arriva fino a un certo punto e allora serve la conoscenza approfondita, anche un po’ vintage, della meccanica per risolvere i problemi.
A proposito di vintage: vi occupate anche del restauro di auto d’epoca?
Nostro padre era tecnico ASI, l’Automotoclub Storico Italiano, e abbiamo mantenuto in modo parallelo anche il restauro delle auto d’epoca solo per la parte meccanica ed elettrica. Oltre a essere un’attività professionale è anche un forte legame col passato; un segno tangibile della nostra storia.
Dal passato all’attualità: tra i vostri servizi figura anche la sanificazione. In cosa consiste?
La parola “sanificazione” è legata alla pandemia e infatti è cambiato l’approccio del cliente quando la proponiamo. Noi la eseguivamo prima del Covid-19 perché serve per pulire l’abitacolo da agenti esterni portati dalle suole delle scarpe o da micro parassiti come gli acari. La sanificazione è una pulizia profonda per far vivere meglio il tempo trascorso dentro la propria vettura. Andrebbe fatta una volta all’anno, ma chi la prova torna ogni semestre per ripetere il trattamento.
AUTOSERVICE NEIROTTI
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