Sanremo 2020


Il Festival di Sanremo compie 70 anni

La kermesse canora più importante d’Italia – il Festival della Canzone Italiana – è un evento musicale nato nel 1951 e approdato in TV nel 1955. Nel 2020 festeggerà il 70° anniversario.

L’evento

Si terrà come consuetudine nella cittadina ligure di Sanremo presso il Teatro Ariston dal 4 all’8 febbraio e andrà in onda su Rai Uno in prima serata e in streaming su Rai Play. Sarà un festival ‘‘all’insegna della coralità e della celebrazione, un Festival con sorprese, un Festival nel segno della storia della Rai che vedrà impegnata l’intera Azienda” ha spiegato la Rai in una nota. In effetti si tratta di una straordinaria occasione per ricordare un evento che ha segnato non solo la storia della canzone ma anche quella del costume del nostro Paese. Da sempre il Festival è in grado di richiamare l’attenzione di un pubblico variegato di tutte le età ed è entrato a far parte del nostro calendario con i suoi riti, i pettegolezzi, le polemiche e le curiosità. Ha accompagnato le mode e i costumi di un’Italia uscita dalla guerra che si stava modernizzando per trasformarsi da paese rurale a paese industriale.

Conduzione di Amadeus

L’edizione 2020 sarà condotta da Amadeus, notissimo volto Rai, esperto di musica, storico dj che ricoprirà anche il ruolo di direttore artistico. La data sembra ancora lontana ma le indiscrezioni e le curiosità sui Big, i Giovani e gli ospiti che vi parteciperanno non mancano.

Novità

La prima novità del Festival di Sanremo guidato da Amadeus riguarda il ritorno delle “Nuove Proposte” a cui sarà dedicata una grande visibilità a partire da metà novembre per 4 appuntamenti settimanali nel pomeriggio su Rai Uno, fino alla finale di Sanremo Giovani in onda il 17 dicembre. L’età media di partecipazione dei cantanti in gara è 15 anni, quindi largo ai giovanissimi. Il programma delle cinque serate si dividerà tra le esibizioni dei cantanti della categoria Big e quelle delle Nuove Proposte che gareggeranno in due competizioni separate. E come sempre le performance canore saranno intervallate dall’arrivo sul palco di ospiti italiani e internazionali, personaggi del cinema e della cultura.

Gli ospiti

A distanza di tre mesi dall’inizio del Festival ci sono già alcuni punti fermi. Ad iniziare dagli ospiti già confermati, ovvero Fiorello e Jovanotti, due storici amici di Amadeus che faranno più di una incursione sul palco dell’Ariston. Sul fronte show è già confermato che non ci sarà il “Dopofestival”, almeno nella formula classica: Amadeus lo ha trasformato ne “L’Altro Festival” dove ci sarà anche la conferenza stampa giornaliera.

Non ci resta che seguire l’evolversi della macchina organizzativa del Festival e attendere febbraio 2020.