L’arredatrice risponde


A cura di Silvia Tagliaferro: Titolare di Internolab, collabora con la nostra rivista per fornire ai lettori consigli e idee sull’arredamento della casa, interior design, riorganizzazione degli spazi interni, garantendo professionalità e creatività.

Anna P. ha acquistato un appartamento con un’ampia area soggiorno e ci chiede dei consigli su come suddividerla in modo razionale.

Quando in un appartamento la zona cucina e la zona soggiorno sono divise, il timore è sempre quello di trasformare il soggiorno nel vecchio salotto della zia, in cui troneggiava un tavolo con le sedie ancora rivestite dal cellofan e un divano che si usava raramente! La domanda giusta da farsi è dunque: “Come voglio vivere questo spazio?”. Sicuramente il divano sarà un elemento centrale, che occorre proporzionare adeguatamente alle misure della stanza e ai componenti del nucleo familiare. Il mobile che ospiterà la TV dovrà prevedere uno spazio adeguato alle dimensioni di questo apparecchio che sono sempre più generose, ma dovrà prevedere anche degli spazi contenitivi sia per i sistemi da collegare alla TV che per gli oggetti da riporre. Gli amanti della lettura dovranno pensare a collocare in questo ambiente una libreria o dei sistemi di mensole e pannellature a muro. Occorre anche capire se questa stanza deve ospitare il tavolo per i pranzi o le cene con più persone. In questo caso si potrà optare per un tavolo scenografico oppure, se gli spazi non lo consentono, per una consolle da allungare al bisogno. Un bravo interior, infine, vi aiuterà a scegliere i giusti colori e a posizionare adeguatamente l’illuminazione e gli elementi decorativi come quadri, tappeti, piante e tendaggi. Elena D. ci chiede dove sia meglio collocare la zona lavanderia in una casa con due bagni. Sempre più spesso nelle ristrutturazioni ci troviamo di fronte alla richiesta di avere un bagno dedicato alla zona giorno, utilizzabile anche dagli ospiti, e un bagno nella zona notte ad uso esclusivo della famiglia. Sorge quindi il problema di dove collocare la zona lavanderia o quantomeno la lavatrice. Se infatti la si vorrebbe evitare nel bagno usato dagli ospiti, è oggi sempre più vero che il bagno adiacente alla zona notte è percepito come un’area relax dove dedicare del tempo alla cura del corpo e dunque la lavatrice… semplicemente stona. Per questo è fondamentale, in fase di progettazione, suddividere il bagno ricavando una nicchia, dietro la porta o accanto alla doccia, dove collocare un’armadiatura che nasconda lavatrice e asciugatrice. Quando questo non è possibile, si può ricavare uno spazio in una zona di disimpegno dove sia possibile portare gli scarichi. Delle porte a tutta altezza realizzate da una delle molte aziende che producono arredi al centimetro permetteranno di chiudere gli spazi creati rendendoli eleganti e funzionali.


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