Emma – Un anno incredibile


È un anno fantastico, quello di Emma Marrone. Un anno costellato di live e singoli di successo. E per citare il brano in cui duetta con Loredana Berté… Che sogno incredibile questo 2021!

Un mix esplosivo di talento ed energia: è questa Emma Marrone, una donna sanguigna come la sua terra, il Salento, in cui è cresciuta e dove vivono i genitori e il fratello. La star del pop italiano è stata lanciata da Amici nel 2010 e da allora il suo successo ha avuto un’ascesa inarrestabile.
Vincitrice del Festival di Sanremo nel 2012 con la canzone Non è l’inferno, negli anni ha ottenuto diversi dischi d’oro, di platino e multiplatino. Infaticabile e capace di mettersi alla prova, è stata anche giudice di X Factor nonché attrice ne Gli anni più belli di Gabriele Muccino in cui ha recitato al fianco di Pierfrancesco Favino, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria e Micaela Ramazzotti.
Da sempre Emma partecipa ad iniziative di solidarietà, impegno sociale e beneficenza e dal 2011 è testimonial dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Lei stessa, purtroppo, ha subito un intervento chirurgico per un tumore dell’utero. Un momento difficile della sua vita che l’ha portata ad essere più forte di prima. Oggi la cantante gode dei successi che la vedono protagonista di questo 2021: un nuovo album, i concerti live, i brani da hit e i duetti con artiste che stima e che sono prima di tutto amiche.

Il 2021 è stato un anno di collaborazioni importanti. Iniziamo da quella con Alessandra Amoroso?
Pezzo di cuore ha avuto un successo quasi inaspettato. Ha ottenuto oltre 11 milioni di visualizzazioni ed è stato certificato Platino. Il testo è un dialogo tra due donne che hanno percorsi di vita diversi, ma che cercano entrambe sentimenti autentici. Soprattutto, è il frutto di un lavoro che nasce da una profonda amicizia. Il nostro rapporto dura da 11 anni ed è così reale e sincero che abbiamo voluto trasformarlo in un sodalizio musicale. Per me Alessandra è una di famiglia e i nostri genitori si conoscono da tempo. Quello che mi piace di più di questo brano è che sa unire la modernità dei suoni
con un ritorno alle origini.

Come è stato duettare con Loredana Bertè?
Sono stata felice di cantare con lei perché il nostro è un legame forte, un rapporto di amicizia vero e duraturo. Loredana poi è un’icona dalla voce potente, è la mia mamma rock. Che sogno incredibile è il singolo uscito quest’estate che ha anticipato il progetto Best of ME.
Il brano, scritto da Davide Petrella e Michele Canova Iorfida, è un reggae dal mood Anni ’80 che si rifà alla vecchia scuola.

Questo è anche l’anno di Best of ME.
Soddisfatta?
Sono contenta del risultato perché questo lavoro è il riassunto di quello che ho fatto in 10 anni di carriera, ma è anche una riflessione su ciò che voglio ancora realizzare.
La tracklist comprende Che Sogno Incredibile, Meravigliosa, Con le nuvole, Calore, Sarò libera, Non è l’inferno, Dimentico tutto, Resta ancora un po’, L’amore non mi basta, Cercavo amore, Trattengo il fiato, In ogni angolo
di me, La mia città, Amami, Occhi profondi, Mi parli piano, Pezzo di cuore, Fortuna, Stupida allegria, Latina e Luci blu. Le 21 canzoni, per me tra le più significative ed importanti del mio repertorio, sono state riarrangiate e presentate in una veste inedita.
Considero il disco un punto di arrivo, ma anche un nuovo punto di partenza. I brani sono stati prodotti da Katoo & Deepa
con la supervisione artistica di Dario Faini: dei grandi del settore.

In questi mesi non ti sei fatta mancare nulla, incluso il live.
Un bilancio?
Sono stata davvero felice di ricominciare ad esibirmi davanti al pubblico. Lo dovevo ai fan e agli operatori dello spettacolo che lavorano con me. Siamo partiti a inizio giugno ed abbiamo proseguito durante l’estate in fantastiche location come l’Arena di Verona, il Teatro Antico di Taormina e la Palazzina di Caccia di Stupinigi alle porte di Torino. I concerti sono stati un modo per festeggiare con i fan i 10 anni di carriera e sono anche l’espressione di un viaggio musicale in cui per oltre due ore ho presentato in ordine cronologico, e in una veste inedita, i brani che hanno composto la colonna sonora del mio repertorio: dalle ballad alle canzoni più energiche passando per i medley ed arrivando ai più recenti successi
dell’ultimo disco di inediti. Con me sul palco c’erano dei musicisti fantastici come Lucio Enrico Fasino al basso, Federica Ferracuti alle tastiere e synt chitarre, Raffaele Rufio Littorio alle chitarre e Jacopo Volpe alla batteria; non è mancato poi il mitico Dj Zak. Naturalmente tutti gli spettacoli sono stati organizzati nel rispetto delle linee guida e dei protocolli utili a prevenire la diffusione del contagio da Covid-19.

Durante i concerti non hai solo cantato, ma anche ballato. Come ti sei preparata?
Ho avuto la fortuna di esibirmi con dei ballerini preparatissimi e molto bravi. Li ho voluti sul palco perché il lockdown causato dalla pandemia li ha messi a dura prova, come d’altronde tanti lavoratori dello spettacolo.
In realtà non ho fatto molti esercizi, ma ho cominciato semplicemente a muovermi e mi sono divertita. Le prove in totale sono durate 5 giorni ed eravamo in una sala, quando mi sono esibita sul palco dell’Arena di Verona le dimensioni erano maggiori e non è stato facile ballare. Ho scoperto che danzare è un’attività fisica impegnativa e infatti non ero così magra da tanto tempo.

Celebri una decade di musica: un bilancio del tuo percorso artistico?
Rispetto agli esordi sono cresciuta e cambiata, ho sperimentato ed ho vissuto tante esperienze. Adesso sento di dover esprimere la me stessa più vera nelle canzoni. Non so mentire e non posso farlo neppure con la musica perché farei
un torto a me stessa e al pubblico. Se continuassi a seguire lo stile di 10 anni fa non sarei credibile e questo i
fan lo hanno capito.

Per due anni sei stata giudice di X Factor. Cosa pensi dei talent?
Il mio esordio è avvenuto grazie ad Amici, ma allora certi format non erano giudicati così bene come oggi. Ho aspettato parecchio prima che le mie canzoni venissero trasmesse in radio. Personalmente credo che i talent siano una buona occasione per farsi conoscere.

Com’è stato recitare per Muccino?
Quando Gabriele mi ha chiamata per fare il provino de Gli anni più belli, uscito nel 2020, mi sono stupita. Sono convinta che recitare sia un mestiere e io faccio altro nella vita.
Però lui ha creduto in me ed è stato capace di darmi fiducia, così alla fine mi sono buttata e l’ho fatto.

Il 2021 ti sta regalando molto. Cos’altro desideri?
Vorrei che ci fosse più gentilezza nelle persone. Molti stanno soffrendo o affrontando una battaglia personale che non conosciamo. Ognuno di noi dovrebbe accettare, capire e aiutare il prossimo. A livello personale mi auguro di essere sempre libera dai pregiudizi, di continuare ad essere coraggiosa e di non smettere mai di imparare.
Soprattutto voglio inseguire i miei sogni.

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