Teatro Carlo Felice – Genova
NOTRE DAME DE PARIS
Date: dal 1° al 5 luglio 2025
Notre Dame de Paris debuttò a Parigi il 16 settembre 1998 con grande successo. La versione italiana, prodotta da David Zard e adattata da Pasquale Panella, esordì il 14 marzo 2002 al Gran Teatro di Roma, appositamente costruito per l’evento. Da allora, il musical ha conquistato circa tre milioni di spettatori: il suo successo si deve all’unione irripetibile tra le musiche di Riccardo Cocciante e i testi emozionanti di Luc Plamondon.
Arena Alpe Adria – Lignano Sabbiadoro (UD)
ENRICO BRIGNANO – BELLO DI MAMMA
Date: 13 luglio 2025
Un inedito “one man show” che attraverserà l’Italia nell’estate 2025: lo spettacolo di Brignano ci guida attraverso le bugie e le preoccupazioni del nostro tempo, cercando di ritrovare la fiducia e la serenità che un tempo ci dava l’espressione “bello di mamma”. Tra comicità, satira e momenti emozionanti, l’attore affronta le contraddizioni di un’epoca in bilico tra progresso e smarrimento, usando la risata come antidoto per ritrovare consapevolezza in un mondo pieno di paure e incertezze. Un viaggio verso la sincerità e la tranquillità in mezzo alle sfide quotidiane.
Anfiteatro degli Scavi – Pompei (NA)
SERENA ROSSI – SERENATA A NAPOLI
Date: 29 luglio 2025
“SereNata a Napoli” è il primo spettacolo teatrale di Serena Rossi, un viaggio emotivo fatto di racconti e musica, nato come un atto d’amore verso la sua città. Lo show intreccia canzoni, storie e leggende napoletane, rievocando l’anima autentica di Napoli, tra vicoli, sirene, feste e tradizioni. Serena canta le melodie della sua infanzia e fa rivivere la voce della sua terra, sospesa tra il Vesuvio e il mare, celebrando una città che incanta con il suo mistero, la sua filosofia e il suo cuore eterno.
Arena del Mare – Sabaudia (LT)
VINCENZO SALEMME – OGNI PROMESSA È DEBITO
Data: 10 agosto 2025
La commedia racconta la storia di Benedetto Croce, pizzaiolo sessantenne, che durante un naufragio fa un voto a sant’Anna per salvare sé e i figli. Tornato salvo, si ritrova assediato da chi reclama la donazione promessa alla santa: il parroco, il sindaco, parenti e opportunisti. Tra fanatismo, pressioni e apparizioni miracolose, Benedetto cerca di mantenere il buonsenso. L’opera, ironica e grottesca, riflette sul conflitto tra fede e ragione, egoismo e generosità.


















