Rovigo – Palazzo Roverella
Henri De Toulouse-Lautrec
Fino al 30 giugno 2024
Superando l’approccio che tanto spesso riduce Toulouse-Lautrec alla sola attività di creatore di manifesti, questa mostra si sofferma sulla sua attività di pittore, con dipinti e pastelli provenienti da importanti musei americani ed europei, oltre che francesi. La mostra ricostruisce l’ambiente parigino in cui operava l’artista mettendolo a confronto con realisti, impressionisti e simbolisti con cui condivideva esperienze e momenti di vita quotidiana.
www.palazzoroverella.com
Padova – Centro Altinate San Gaetano
Monet. Capolavori dal Musée Marmottan Monet, Paris
Fino al 14 luglio 2024
Le opere esposte nella mostra sono quelle conservate al Musée Marmottan Monet di Parigi che custodisce la più grande e importante collezione di dipinti dell’artista francese, frutto della generosa donazione fatta dal figlio Michel nel 1966. Sono le opere a cui Monet teneva di più, le “sue” opere, quelle che ha conservato gelosamente nella sua casa di Giverny fino alla morte, da cui non ha mai voluto separarsi. La mostra è quindi anche un viaggio nel mondo intimo di Monet, nella sua casa e nella sua anima.
www.arthemisia.it
Conversano (BA) – Castello Aragonese
Chagall. Sogno d’Amore
Fino al 27 ottobre 2024
La mostra rappresenta una straordinaria opportunità per ammirare oltre cento opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni dell’artista. L’esposizione, dal forte impatto emotivo, racconta un mondo tutto suo, intriso di stupore e meraviglia. Nelle opere coesistono ricordi d’infanzia, fiabe, poesia, religione ed esodo, un universo di sogni dai colori vivaci, di sfumature intense che danno vita a paesaggi popolati da personaggi, reali o immaginari, che si affollano nella fantasia dell’artista: un immaginario onirico in cui è difficile discernere il confine tra realtà e sogno.
www.arthemisia.it
Firenze – Museo Novecento
Ritorni. Da Modigliani e Morandi
Fino al 15 settembre 2024
L’unico autoritratto eseguito dal pittore livornese, una tra le opere più valutate al mondo, è esposta a Firenze in occasione della mostra “Ritorni. Da Modigliani a Morandi”, che vede riunite per la prima volta una quindicina di opere di grandi
maestri del Novecento italiano appartenute ad Alberto Della Ragione. Assieme al mitico “Autoritratto” di Modì, saranno esposte la “Natura morta metafisica” di Morandi, la “Camera Incantata” di Carrà e la grande “Crocifissione” di Guttuso, tutti prestiti di inestimabile valore storico artistico giunti dai grandi musei italiani e stranieri.
www.museonovecento.it