In mostra sino al 31 luglio i capolavori iconici degli stilisti
Per la prima volta sono visibili al pubblico le creazioni uniche di Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Vere opere d’arte che nascono dall’ispirazione dei due stilisti e che si traducono in maestria artigianale.
Sino al 31 luglio il centralissimo Palazzo Reale di Milano ospita la mostra “Dal cuore alle mani: Dolce&Gabbana”. L’esposizione, curata dalla storica dell’arte e della moda Florence Müller, è promossa dal Comune di Milano-Cultura e prodotta da Palazzo Reale in collaborazione con IMG ed è un viaggio nella mente di due dei più celebri stilisti del mondo della moda. Il percorso si snoda nelle sale neoclassiche dell’elegante Palazzo e racconta il processo creativo delle idee e delle opere di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, un processo che inizia dal cuore e giunge alla realizzazione grazie all’artigianalità delle mani più esperte.
L’esposizione è una vera e propria lettera d’amore nei confronti della cultura del nostro Paese, ispirazione da sempre per i due couturier che dalle origini ad oggi l’hanno sapientemente raccontata negli abiti tanto iconici quanto affascinanti.
Ognuna delle dieci sezioni è un viaggio alla scoperta delle diverse influenze culturali che hanno ispirato il lavoro dei due designer: dall’artigianato alle arti visive, dall’architettura alle tradizioni italiane, dall’innovazione al teatro, dalla musica all’opera, dal balletto alla dolce vita. Ecco allora che la matrice ellenica di quella Magna Grecia che dominò la Sicilia, i raffinati mosaici bizantini, ma anche la sacralità della religione cattolica e il mondo profano sono raffigurati in ogni abito che diventa così una tela per raccontare il Bel Paese.
Naturalmente il percorso museale non dimentica lo stretto legame di Dolce&Gabbana con il teatro e il cinema. La produzione operistica italiana, d’altronde, è una testimonianza della passione e della maestria che definiscono la cultura nazionale. Con le sue arie travolgenti e le sue orchestrazioni sontuose, l’opera italiana ha radici profonde nella storia e nell’anima del nostro territorio. Ogni rappresentazione è un tributo all’arte e alla creatività dello stivale, celebrando la ricchezza culturale di una nazione che ha dato al mondo alcuni dei più grandi capolavori musicali della storia. L’universo visionario di Dolce&Gabbana celebra questa unione tra teatro e realtà e come abili direttori d’orchestra, i due designer dirigono una performance di moda straordinaria dove ogni pezzo è un’opera d’arte vivente, testimone della genialità artigianale e della passione per un’eleganza senza tempo. I modelli esposti si ispirano all’opera e al balletto e sono distribuiti attorno a una tavola imbandita. Allestimento quest’ultimo che richiama un altro tema caro agli stilisti: il buon cibo e la convivialità, espressioni di un’italianità genuina.
Il cinema è invece protagonista in una sala che rievoca la Galleria degli Specchi di Palazzo Gangi a Palermo, luogo iconico della celebre scena del ballo nel capolavoro cinematografico “Il Gattopardo” diretto da Luchino Visconti nel 1963. La stanza si apre su una prospettiva incantevole, arricchita da quattro specchi che riflettono altrettante scene tratte dal film, mentre al centro troneggia un maestoso lampadario veneziano dai colori vivaci. Le piastrelle specchiate del pavimento, a tratti, sembrano far emergere la figura del Gattopardo, come un enigmatico miraggio del passato. In questa suggestiva ambientazione sono esposti otto abiti storici di Dolce&Gabbana ispirati alla celebre opera cinematografica.
Tra i capi in mostra a Palazzo Reale c’è quello in pizzo macramé adornato su una struttura a cesto con corsetto, corona di filigrana d’oro e velo in tulle impreziosito da inserti in pizzo che è stato scelto come simbolo della mostra “Dal Cuore alle Mani”. Questo capolavoro richiama la Madonnina che domina la sommità della guglia principale del Duomo di Milano e rappresenta un omaggio tangibile di Dolce&Gabbana a questa città dove gli stilisti creano e confezionano tutti i modelli che ammiriamo nelle sfilate e negli show room.
I pezzi iconici delle collezioni di Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria sono enfatizzati da una serie di installazioni spettacolari dal forte potere immersivo che avvolgono il visitatore in un mix di fascino e stupore di fronte a tanta bellezza. Perché l’arte, per i due stilisti, può definirsi tale solo quando crea un’emozione, un fremito di desiderio, un rimando a qualche cosa che va al di là e che non sempre sappiamo nominare. Ad arricchire ulteriormente la mostra le opere di artisti visivi che sono state realizzate in dialogo con le celebri creazioni di Dolce&Gabbana per garantire ai visitatori uno stupore che richiama vagamente la sindrome di Stendhal.
Protagonista indiscussa di tutto il percorso espositivo, infine, è l’artigianalità, quel fatto a mano che richiede maestria, esperienza e attenzione e che sa regalare capolavori indimenticabili dove gli intricati fili danzano con le perle di diverse dimensioni, con i vetri colorati e con i drappeggi per regalare non abiti, ma opere d’arte.
Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana
Palazzo Reale di Milano
P.za del Duomo, 12
www.palazzorealemilano.it